I migliori travel influencer italiani su Instagram

i migliori travel influencer italiani del 2020
Aggiornamento: la classifica più recente (2021) è disponibile a questo link.

Per il primo appuntamento del 2020 con i Buzzoole Rankings il nostro “Osservatorio sull’Influencer Marketing” è andato a scovare i migliori travel influencer su Instagram. Questo settore si sposa perfettamente con le logiche del social network per inquadrature, effetti, colori ed emozioni trasmesse. I creator, con i racconti dei viaggi effettuati, riescono a trasportare i loro follower nei posti e nei luoghi visitati rendendoli partecipi della loro stessa esperienza. 

Il criterio di scelta utilizzato è lo stesso delle altre edizioni. Sono state stilate due classifiche “Star”, influencer con più di 100 mila follower, e “Rising Star”, influencer con meno di 100 mila follower, ordinate per engagement su post (interazioni ottenute durante il mese di dicembre 2019). Non sono stati inoltre considerati influencer la cui notorietà deriva principalmente da altre attività non social (cinema, televisione, sport, musica…). 

La classifica dei top travel influencer italiani

In vetta alla classifica con 16000 interazioni per post c’è Simone Bramante (leggi la sua intervista), in arte Brahmino, fotografo che con composizione e luce riesce a comunicare la magia dei posti visitati.  Al secondo posto troviamo Francesca e Tommaso con il loro account takemyhearteverywhere che totalizza un engagement medio di 11000 interazioni. I loro viaggi sono immortalati in scatti caratterizzati dalla tecnica dell’HDR usata per esaltare colori e particolari. A completare il podio Nick Pescetto travel e sport influencer che riesce a trasmettere adrenalina ai suoi follower con i suoi scatti che ricevono in media 9700 interazioni per post. In quarta posizione con un engagement medio di  9300 c’è Marcello Ascani. Marcello ha deciso di dedicare il suo ultimo anno completamente ai viaggi, proponendosi di raccontare 12 città diverse in 12 mesi su Instagram e Youtube. Ultima posizione occupata da Giulia Woergartner, nota come la ragazza con la giacca gialla, i cui panorami mozzafiato sono riusciti a farle ricevere 8700 mila interazioni medie.

i migliori top travel influencer del 2020

La classifica dei micro-influencer travel italiani

Regina della classifica “Rising Stars” è Callia sempre al centro delle foto dei suoi viaggi, caratterizzate da colori pastello e molto solari, che ottiene mediamente circa 5800 interazioni. Al secondo posto Federica Xotti di travelliamo, fondatrice anche dell’omonimo blog, con 2800 interazioni medie. Sul gradino più basso del podio c’è Daniele, meglio conosciuto dagniee, i cui soggetti preferiti sono palazzi e architettura delle città piuttosto che paesaggi. Segue Stefano Tiozzo, documentarista e organizzatore di viaggi, con 2500 interazioni medie. A completare la classifica “Rising Stars” è Simone Luigi Colombo che immortalando la bellezza di monumenti e opere d’arte ottiene in media 1900 interazioni.

i migliori micro influencer travel del 2020

I trend dell’Influencer Marketing dei travel influencer

I travel influencer non sono tutti uguali. Diversi sono i modi di interpretare il proprio ruolo nel racconto del viaggio. C’è chi preferisce mettersi al centro dell’inquadratura per coinvolgere meglio il pubblico, chi invece dà più spazio ai luoghi e magari usa le storie per narrare la quotidianità. 

Anche le modalità di storytelling cambiano a seconda dell’attitudine del creator e della voglia di sperimentare, ciononostante la voglia di produrre immagini di qualità e di sperimentare caratterizza il loro lavoro. Il video è ancora meno usato delle fotografie, ma la volontà di differenziarsi spinge ad usare le tecniche e le tecnologie più recenti (droni, action cam, gimbal).

I valori trasmessi dai travel influencer sono molto ricercati dai brand di tutte le industry. Il viaggio viene inteso come piattaforma di esperienze sulla quale innestare il racconto del consumo di prodotti e servizi disparati. Questo può essere un grande vantaggio, ma anche un boomerang quando il creator accetta un numero elevato di collaborazioni, spesso durante lo stesso viaggio. I brand dovrebbero valutarne la qualità e la quantità in modo da evitare di associarsi ad influencer già troppo esposti commercialmente.

Se vuoi restare sempre aggiornato sui “Buzzoole Rankings” iscriviti alla nostra newsletter!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *