3 consigli per farsi notare dai brand

consigli per farsi notare dai brand

Finalmente dopo tanti sforzi, tanta pazienza e tanti investimenti (di tempo ma anche economici!) hai iniziato a collaborare con qualche azienda in maniera più o meno stabile e inizi a vedere i primi frutti del tuo lavoro.

Creatività, professionalità e trasparenza sono le basi per ogni content creator che si rispetti, ma ci sono alcuni consigli che potresti sfruttare per rafforzare le relazioni che hai faticosamente costruito e, perché no, trovarne altre affini al tuo stile!

1. Cura la tua Bio

Molto spesso chi si trova dall’altra parte, azienda o agenzia, deve scegliere all’interno di una rosa molto ampia di content creator. E, questa cosa potrebbe sorprenderti, il criterio di scelta dei profili non sempre dipende dal numero di follower o dai contenuti realizzati.

Innanzitutto perché il criterio dei follower è ormai ampiamente superato (qui puoi trovare un articolo proprio su questo argomento), poi perché chi si trova nel ruolo di dover scegliere non ha e non avrà mai il tempo di analizzare tutti i contenuti realizzati (al massimo gli ultimi in ordine temporale) di tutti i creator.

Una vera discriminante che entra in gioco in questo momento così delicato è la quantità di informazioni a disposizione. Una Bio dettagliata con le tue principali passioni, la tua area di expertise, il comune o la regione in cui vivi, una frase che ti rappresenta, un link in bio che rimanda ad un tuo blog può fare la differenza in un momento così delicato!

Nel caso di Instagram ti consigliamo di curare sempre anche le storie che decidi di mettere in evidenza, magari non verranno guardate tutte una ad una, ma sicuramente i nomi che hai dato a questi album risalteranno.

Tutti i principali social ti permettono di arricchire questa sezione e una bio dettagliata e aggiornata aiuta a indirizzare la scelta dell’azienda.

2. Controlla le tue performance ma non cadere in tentazione!

Non ti affezionare ad un numero (ad esempio il numero di Follower o il tuo Engagement Rate) potresti cadere nella tentazione di cedere a comportamenti poco etici e che potrebbero compromettere per sempre la tua credibilità e la professione di Content Creator (se vuoi approfondire ne abbiamo scritto qui).

I brand più maturi si dotano di strumenti per monitorare le performance e l’integrità dei creator nel loro insieme, come il nostro Buzzoole Discovery. Ecco perché è diventato più facile individuare profili che adottano comportamenti fraudolenti.

Cerca di prestare attenzione a questi parametri che ti aiuteranno ad emergere e a differenziarti dagli altri:

  • La provenienza della tua follower base. Un’azienda che vuole investire in Italia vuole ovviamente parlare ad un pubblico residente in Italia. Più è alta la percentuale di italiani nella tua audience e più avrai possibilità di stringere relazioni durature con i brand.
  • Le tue Impression per post, ovvero il numero di volte che un tuo contenuto viene visualizzato. Questo dato è molto più utile rispetto al numero di like o commenti ricevuti. Cerca sempre di realizzare contenuti interessanti per la tua audience, scegli con cura le tue collaborazioni e cerca di essere quanto più creativo possibile, d’altronde sei un content creator!
  • La Reach/Follower, ovvero quanti individui riesci davvero a raggiungere rispetto alla community che ti segue. Ha davvero senso avere centinaia di migliaia di follower se poi i tuoi contenuti sono visti da un numero molto esiguo di questi?

Buzzoole mette a disposizione di tutti i creator una dashboard molto utile per monitorare le proprie performance e i propri contenuti. E’ semplice e intuitiva con tutti i dati sempre a portata di mano, clicca qui se non ne hai mai sentito parlare 😉

3. Vai oltre il progetto, comprendi il Brand

Ti sarà capitato in passato di farti la seguente domanda: “Ma perchè hanno scelto me e @creatoracaso se non abbiamo niente in comune?”. La risposta non sempre è immediata, perché sarebbe importante conoscere il piano di comunicazione nel quale la campagna in cui sei coinvolto è inserita. Cerca di ampliare la tua visione, interessati all’azienda nel suo complesso, quali sono i suoi valori? Come si vuole rapportare con i suoi consumatori? Vedrai che i tuoi contenuti saranno ancora più apprezzati se dimostrerai di aver colto in pieno lo spirito aziendale.

L’Influencer Marketing con il tempo sta diventando sempre più articolato e nella definizione di una campagna intervengono più figure professionali, dal creativo allo strategist fino all’account che cura l’operatività. Questo rappresenta un bene per tutto il settore che sta piano piano cercando di strutturarsi e di far sentire con forza la sua voce all’interno del mondo del Digital Marketing.
Queste figure sono i tuoi veri alleati all’interno di un’azienda o di una agenzia, sono loro che possono aiutarti a coltivare delle relazioni sempre più durature e professionali!

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