Nel nostro white paper “La trasparenza dell’Infuencer Marketing” abbiamo sottolineato come nel 2019 sia cresciuta la propensione di brand e influencer a dichiarare i loro rapporti di collaborazione. Il settore della moda è stato quello che più di ogni altro ha dimostrato questa limpidezza. Seguito dal comparto della bellezza e della cosmesi, da quello degli accessori e da quello dell’intrattenimento.
In questo articolo analizziamo il settore degli alimentari, quinto per maggior numero di menzioni “trasparenti” ricevute lo scorso anno.
I brand food più trasparenti nel 2019
ll brand che ha ottenuto più menzioni, oltre 300, è risultato essere Nutella che quest’anno ha attivato una serie di influencer per promuovere i nuovi Biscuits. Sullo stesso livello di citazioni Prozis, azienda di integratori e prodotti per l’alimentazione sportiva, che ha ottenuto un buon numero di interazioni grazie a Ivan Zaytsev, schiacciatore della nazionale italiana di pallavolo. Al terzo posto Barilla con 184 post trasparenti da cui si evince una strategia di Influencer Marketing molto variegata che ha visto il coinvolgimento di nomi noti come Cristina Chiabotto, Elena Santarelli, Danilo Gallinari e creator con un seguito meno esteso, non solo esperti di cucina.
I post food più virali del 2019
In ambito food il post trasparente che ha raccolto più interazioni è stato quello pubblicato da Andrea Cerioli in partnership con Lindt Italia in occasione di San Valentino (oltre 213.000 like). Poco distanti le foto di Marta Losito che assapora un Yo-Yo Motta e di Sespo che addenta una patatina fritta da McDonald’s.
Come già notato a proposito del settore entertainment, buona parte dei contenuti analizzati e il tono utilizzato sono concepiti per attrarre l’attenzione dei più giovani. Anche gli influencer coinvolti sono persone o account editoriali che hanno un forte legame con la generazione Z.
In merito alla tipologia di contenuto gli influencer si limitano ad esporre il prodotto promosso, senza particolari elementi creativi.
Se sei interessato a scoprire i dati degli altri settori, scarica il nostro white paper “La trasparenza nell’Influencer Marketing”.