Come sviluppare un piano editoriale per il tuo blog

Diciamolo subito: un blog è un progetto imprenditoriale e in quanto tale necessita di struttura e organizzazione, oltre ad una pazienza infinita, quasi da asceta.

Io non sono nato blogger professionista, l’ho fatto per passione e per divertimento per quasi 15 anni prima di passare al lato oscuro della forza. Ci tengo a precisare questa cosa, perché ogni volta che mi capita di parlare con un blogger, mi sento dire sempre che questi faticano a darsi una struttura, perché ancora non hanno capito come impostare il proprio progetto editoriale.

Non c’è niente di strano in tutto questo, quando ho aperto Socialmediacoso nell’agosto del 2014 non avevo ancora una idea di cosa fare e come, ma studiando e sbagliando ho imparato una serie di cose che mi hanno portato nel giro di un annetto a trovare la mia dimensione, che resta ovviamente a tempo determinato.

Se vuoi fare il blogger per professione quindi, non ti preoccupare di giungere all’apertura del blog con tutte le risposte alle tue domande, perché non è possibile e aggiungo, anche conto producente. La cosa bella di fare il blogger è che si tratta di un mestiere in continua evoluzione e la via maestra non c’è. E meno male, altrimenti sai che palle.

Quello che devi fare è sviluppare un piano editoriale per il tuo blog, ma non temere, è molto più semplice di quello che ti vogliono far credere.
Di cosa hai bisogno per iniziare? Semplice: un foglio di carta e una penna, scegli tu il colore.

  • Topic da trattare

Di cosa vuoi parlare? Se la risposta a questa domanda dura più di 35 secondi, allora c’è qualcosa che non va.

Un blog ha senso nel momento in cui tratta pochi argomenti, in qualche modo collegati tra loro, da sviluppare in verticale.

Ad esempio, voi parlare di arredamento e ceramiche per il bagno? Ottimo, un giorno parli di come scegliere il giusto lavandino, un altro il mobile bagno, un altro ancora il bidet (che per fortuna noi abbiamo), e così via.

Prendi il tuo foglietto di carta e appunta i settori nei quali ti interessa produrre contenuti, ma partendo sempre da un elemento fondamentale: struttura un blog che ti consenta di costruire il tuo personal branding nel settore nel quale intendi lavorare e quindi essere trovato dai clienti.

  • Tipologia di contenuto

Un progetto di blogging rientra a pieno titolo nella macro categoria del content marketing e come sai quest’ultimo è molto vasto e comprende ogni tipologia di contenuto prodotto per scopi di marketing.

Questo cosa vuol dire? Che non è detto che avere un blog significhi produrre solo blogpost. Nessuno ti vieta di realizzare dei video tutorial, degli eBook, delle risorse curate, delle infografiche, delle newsletter e così via.

Perché devi stabilirlo prima? Perché a differenza dei blogpost, le altre tipologie di contenuti richiedono molto più tempo, ma anche competenze che magari non possiedi. Ad esempio, se non sei un grafico e vuoi sviluppare una infografica fatta a regola d’arte, dovrai mettere in conto che un tot di volte all’anno o al mese avrai bisogno di rivolgerti a quel professionista capace di fare quel lavoro.

E questo vuol dire che dovrai per forza programmare il lavoro, perché non si tratta solo del tuo tempo ma anche di quello di un altro, che non sta ai comodi tuoi.

  • Quantità dei contenuti

Fidati, non conviene produrre contenuti #acazzodicane, ovvero quando ne hai voglia perché i pianeti si sono allineati e tu avevi Saturno a favore – e quindi hai pubblicato a più non posso – oppure contro – e non hai scritto nemmeno la lista della spesa.

Nel tuo piano editoriale devi stabilire quanti e quali contenuti intendi produrre al mese, in modo da poterli inserire in un calendario editoriale, del quale ti parlerò nel prossimo articolo.

Diciamo che vuoi pubblicare due articoli a settimana, una risorsa curata al mese, una infografica ogni tre mesi e due ebook all’anno. Perfetto, indicalo nel tuo piano editoriale, in modo da poter programmare il lavoro da svolgere, ma anche gli investimenti e le spese da sostenere.

Se non ti organizzi, andrai nel panico. Te lo assicuro.

Come vedi, non è fisica quantistica, si tratta solo di dedicare un po’ del tuo prezioso tempo all’organizzazione del tuo progetto di blogging. Se lo farai a monte, in modo strutturato e preciso, tutto sarà più facile e potrai godere dei vantaggi che un blog produce nella vita di un professionista.  

Altrimenti sarà come avere una Ferrari e restare chiuso nei box.

 

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