La quota dell’Italia nel mercato turistico globale è cresciuta in maniera significativa nel 2022, passando dal 3,9% al 4,5%. Secondo l’ultima indagine di Banca D’Italia il turismo in Italia nell’ultimo anno si è portato in prossimità dei livelli registrati pre-pandemia.
Il nostro Osservatorio ha deciso di indagare se questi segnali di ripresa dell’industria turistica si sono riflettuti anche sullo scenario che riguarda le attività di Influencer Marketing. L’analisi, basata sulle informazioni estratte da Buzzoole Suite, ha lo scopo di evidenziare le principali tendenze emerse nel 2022 dall’attività degli influencer nel settore travel in Italia, sui principali social (Facebook, Instagram, Twitter, TikTok e YouTube).
Lo scenario del settore Travel in Italia
Sono oltre 1,3 milioni i contenuti a tema travel pubblicati dagli influencer in Italia nel 2022 rinvenuti dal nostro Osservatorio sui canali considerati per l’analisi (Instagram, TikTok, Twitter e Pagine Facebook). Di questi, oltre 8.300 contenuti risultano essere di natura pubblicitaria.
Non tutti i social, però, ospitano la stessa quantità di contenuti. Il canale maggiormente utilizzato per condividere post travel è Instagram con l’85,6% di share. Seguono distanti Facebook (9,8%), Twitter (2,3%), TikTok (1,6%) e YouTube (0,5%).
Soffermandoci sulle tipologie di creator che hanno pubblicato contenuti a tema travel è emerso che le categorie dei Micro e Nano creator (profili che hanno fino a 100.000 follower) sono state quelle maggiormente coinvolte nelle attività di Influencer Marketing dei brand del turismo, avendo realizzato rispettivamente il 52,3% e il 22,3% dei contenuti totali nel 2022. Ciò conferma come i profili con follower base meno ampie ricoprano un ruolo sempre più di punta nelle strategie dei brand anche nel settore travel. L’ endorsement dei nano e micro influencer, dunque, è sempre più solida, per diverse motivazioni che abbiamo approfondito in un post dedicato.
I trend del settore travel
Dai vlog di scoperta dei luoghi più remoti alle recensioni dettagliate delle strutture ricettive, passando per immagini e video ricche d’ispirazione e avventura, i travel influencer negli ultimi anni hanno saputo rivoluzionare il modo di viaggiare, dando vita a nuovi formati e tendenze. Le aziende hanno imparato ad avvalersi strategicamente dell’Influencer Marketing per intercettare nuovi target, soprattutto quelli più giovani e sfuggenti come la GenZ e i Millennials. La scelta di puntare sui content creator permette, infatti, di promuovere non solo le destinazioni turistiche ma anche eventi culturali, mostre, attività all’aria aperta, esperienze gastronomiche e molto altro.
@fattidiviaggi 🤩Conoscevi questi posti? 🦉Siamo partiti alla scoperta di una Roma insolita e abbiamo scovato dei luoghi super particolari. 💤Abbiamo soggiornato al Mercure Roma Piazza Bologna, la sua posizione è davvero comoda per visitare tutta la città. 🍝E poi, abbiamo assaggiato i piatti tipici al Mattarello, adoriamo la cucina romana! E tu? #MercureRomaPiazzaBologna *adv #MercureHotels #Mercure50 #mattarellopiazzabologna #DiscoverLocal #Accor#AccorLiveLimitless #roma #romainsolita #consiglidiviaggio ♬ Moliendo Café – Guitar Version – Domi de Angeles
Analizzando le tipologie di contenuti e campagne dell’ultimo anno sono emerse diverse curiosità e tendenze. Una di queste è l’ascesa della #vanlife, un movimento culturale e sociale che promuove il viaggio in totale libertà e l’esplorazione di nuovi luoghi a bordo di un Van e quindi senza la necessità di alloggi. I travel creator, oltre a condividere con le proprie community il backstage della trasformazione del “furgoncino” in un’abitazione su ruote, dispensano foto e video dei paesaggi mozzafiato che scoprono durante le avventure.
Questi sono solo alcuni dei dati raccolti dalla nostra analisi. Se vuoi conoscere lo scenario competitivo del tuo brand nel mondo dell’Influencer Marketing, contattaci.
