TikTok è oggetto di ampie discussione tra aziende, giornalisti e influencer. Il suo successo tra la Gen Z è dovuto soprattutto alla spontaneità dei contenuti prodotti che si discostano da quelli degli altri social. Per indagare quali sono i segreti per creare contenuti coinvolgenti su TikTok siamo andati ad intervistare, per la nostra rubrica “Ask the creator”, i migliori TikTok influencer italiani. Protagonista della prima intervista è Alessandro Scarpa salito alla ribalta con il suo alias er.gennaro.
Ciao Alessandro raccontaci com’è nato il tuo successo
Ho iniziato 6 anni fa aprendo un canale su YouTube con un mio amico per fare video divertenti. Poi abbiamo chiuso il canale perché mi sono trasferito a Carimate. Ho iniziato a fare video su Tik Tok riprendendo un mio amico a cui raccontavo barzellette, lui ha una risata molto particolare che è piaciuta molto. Ho deciso di cambiare genere dopo un po’ e sono arrivato ai video in slow-motion, diciamo che sono stato tra i primi ad introdurli in Italia.
@er.gennaro Il primo amore non si scorda mai..❤️ #slowmo
♬ suono originale – er.gennaro
Quanto tempo impieghi per preparare i tuoi contenuti?
Dipende. Ci sono giorni che mi sveglio con un’idea e la metto subito in pratica e magari giorni in cui non posto nulla perché non mi sento ispirato.
Quali sono i principali fattori a cui presti attenzione quando un brand ti propone una collaborazione?
Valuto quanto il brand è affine ai miei interessi e quanto è valido il prodotto perché non mi piace sponsorizzare prodotti scadenti o che promuovono qualcosa in cui non credo.
@er.gennaro L’amore non ha limiti❤️ #slowmo
♬ suono originale – er.gennaro
Ci sono profili da cui trai ispirazione?
Non mi piace copiare i contenuti fatti da altri, anche le cose che faccio io mi stufano se le vedo troppo spesso o riprese da altri. Se prendo ispirazione lo faccio da contenuti che mi sono piaciuti mettendo sempre il mio tocco personale.
Che consiglio daresti per chi vuole fare video su TikTok?
Di essere sempre se stessi. Non sforzarsi di cercare di essere un personaggio che in realtà non si è, perché la gente lo capisce subito e non riesci ad emergere, anzi finisci per farti una brutta nomea.
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