Il 2021 di Buzzoole

L’anno appena concluso è stato ricco di sfide e di risultati conseguiti. Sono stati 12 mesi intensi e alla fine siamo andati oltre le nostre aspettative, chiudendo l’anno con un +54% rispetto al 2020, risultato raggiunto grazie ad un team che non hai mai smesso di spingere e a cui rivolgo un grazie lungo 12 mesi!

Non sono mancate le attività sfidanti anche quest’anno. Da un lato abbiamo avuto grandi aziende, leader nei propri settori, che nel 2021 hanno confermato piena fiducia in una realtà come la nostra che guarda all’Influencer Marketing con un approccio strategico e trasparente, grazie agli enormi bagagli tecnologici e alle profonde competenze maturate sul mercato. Dall’altro siamo stati selezionati come player di riferimento per il lancio e la gestione della prima campagna di “National Branding” mai realizzata per l’Italia: beIT. Un ambizioso progetto globale lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) in collaborazione con ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Nel 2021 Buzzoole non ha fatto mancare il suo contributo alla crescita dell’industry, facendolo a suo modo, con un’ampia produzione di ambiziose ricerche sui temi più caldi dell’Influencer Marketing, che hanno la missione finale di creare cultura in un settore che cresce anno su anno a doppia cifra ma che ha ancora diverse sfide da superare. Tra le tante, pubblicate e riprese dalle più autorevoli testate giornalistiche italiane, mi preme ricordare quella svolta in sinergia con Mondadori Media e InfoValue che ha fatto emergere la portata del fenomeno Influencer e del suo ruolo sempre più centrale nel processo di acquisto dei consumatori.

A questa è seguita una ricerca inedita sulla Generazione Z italiana, unica nel suo genere per la profondità di analisi e prodotta con il contributo di Koniqa. Complessivamente abbiamo prodotto 6 webinar per approfondimenti specifici (uno in partnership con Pinterest), 10 Buzzoole Rankings, per mettere in evidenza i creator più efficaci nello stimolare interazioni e individuare le rising star dei diversi settori, e 12 white paper scaricabili gratuitamente.

Parallelamente i nostri team di prodotto e IT hanno lavorato per arricchire di nuove funzioni le nostre soluzioni SaaS che oggi sono utilizzate da decine di aziende e da diverse agenzie di marketing. Tra queste, alcune importanti implementazioni relative al modo con cui è possibile scoprire e consultare le caratteristiche dell’audience dei creator, anche su TikTok, rendendo ancora più precisa l’identificazione degli influencer da coinvolgere, specie per campagne locali. Abbiamo rilasciato un nuovo prodotto software, Buzzoole Tracker, un add-on di Discovery che permette di monitorare automaticamente e in tempo reale l’andamento delle campagne di Influencer Marketing, anche quelle fatte dai competitor.

Il 2021 è stato l’anno in cui abbiamo inaugurato un vero e proprio innovation HUB dentro al quale sperimenteremo nuove soluzioni da implementare stabilmente all’interno del nostro offering. Primo colpo a segno è stato il lancio a settembre di una tra le prime soluzioni di Social Live Commerce, che permetterà alle aziende di realizzare eventi di livestream shopping direttamente dal proprio sito e-commerce, condotti da influencer selezionati ad hoc e con la possibilità di monitorare in tempo reale acquisti, interazioni e sentiment degli spettatori.

Con lo sguardo sempre proteso verso il futuro, a dicembre, abbiamo realizzato Avatar, il primo gin sartoriale al mondo associato univocamente ad un NFT da collezione. Nato dalla costante necessità di innovazione che come azienda ci contraddistingue unita alla mia passione per il Gin, abbiamo sperimentato gli NFT, per iniziare ad esplorare nuovi territori di confine tra virtuale e reale, tra collezionismo e crypto.

Quest’anno è stato speciale anche per me.

Forbes Italia mi ha inserito nella lista dei top 100 manager italiani che “con lungimiranza e capacità stanno guidando le aziende fuori dalla crisi della pandemia”. Un riconoscimento che mi ha riempito di orgoglio e che è arrivato nello stesso periodo in cui ho pubblicato il mio primo libro, Homo Influencer, scritto a quattro mani con la mia collega Marta Migliore, infaticabile e inestimabile compagna di viaggio.

Abbiamo concluso l’anno con “la grande bellezza” di una emozionante team reunion, decine di persone che non è stato possibile far incontrare prima e che finalmente si sono potute abbracciare e “darsi i cinque”…dal vivo. È stata l’occasione per ripercorrere i successi da festeggiare e le difficoltà da cui imparare, e per definire le prossime note da suonare insieme.

Il prossimo anno Buzzoole continuerà la sua instancabile cavalcata. Abbiamo giusto il tempo per rifiatare, come si fa prima di una nuova sfida e prima del confronto con nuovi territori. Sono sicuro che riusciremo a vibrare di nuovo insieme grazie ad una squadra di talenti, di donne e uomini che avrò il piacere di orchestrare anche nel 2022.

Quindi come sempre, Go Buzzoole Go!

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