Perché si segue un influencer? Qual è il suo ruolo nella vita delle persone e nel processo di acquisto? Sono queste alcune delle domande alle quali abbiamo voluto dare una risposta promuovendo la ricerca “Italiani & Influencer, i protagonisti dei social visti dai loro follower”.
Insieme a Mondadori Media e InfoValue abbiamo intervistato un campione di oltre 1.500 persone, rappresentativo degli utenti della rete di età compresa tra i 18 e i 54 anni, che seguono almeno un macro influencer. Per macro influencer abbiamo inteso persone e brand editoriali con profili social di oltre 100.000 follower. Abbiamo volutamente escluso dall’indagine coloro che seguono celebrità, che devono la propria notorietà principalmente ad altri media, per evitare distorsioni nelle risposte.
Una survey così ampia è rilevante per almeno tre motivi:
- perché include i brand editoriali per capire se sono percepiti come influencer
- perché approfondisce il ruolo degli influencer nel processo di acquisto
- perché non è generica ma approfondisce diversi aspetti del rapporto su 9 settori
Il primo dato interessante che emerge è che il 75% degli italiani 18-54 che usano la rete seguono almeno un influencer. Di questi, il 48% seguono un macro influencer.
La frequenza di consultazione di questi profili è molto elevata: il 37% dei rispondenti dichiara di seguirli ogni giorno, mentre un altro 37% ogni 2 o 3 giorni.
Ma perché si segue un influencer? Le motivazioni sono molteplici e variano a seconda del settore al quale si è interessati. Il 54% dichiara la propria preferenza per i consigli che può dare (con un’accentuazione tra gli appassionati di food), il 51% segue gli influencer perché sono esperti in determinati argomenti (in particolare chi ama la tecnologia e i motori). Infine un 19% degli intervistati afferma che la motivazione principale risiede nella ricerca di un modello di riferimento con il quale identificarsi (risposta data in particolare tra chi segue fashion e family influencer).
I luoghi preferiti per seguirli sono Instagram (citato dal 67% del campione), Facebook (59%) e YouTube (53%). Meno citati TikTok (9%) e Twitch (4%) che però spopolano nelle risposte dei più giovani.
Questi sono solo alcuni dei dati raccolti dalla ricerca “Italiani & Influencer” che potete scaricare gratuitamente nella nostra sezione risorse.