#BuzzCustomer: Intervista a Davide Basile di Original Marines

Il passaparola è la forma di comunicazione commerciale più antica. Eppure con lo sviluppo delle nuove tecnologie di comunicazione, il word of mouth è diventato anche la forma di comunicazione più attuale e potente. In Buzzoole siamo convinti che il passaparola sia una leva fondamentale nelle strategie web dei nostri clienti e che influisca in diverse modalità sulla generazione della brand awareness, della fedeltà di marca e sull’incremento delle vendite. Ecco perché abbiamo intervistato i nostri migliori clienti per spiegare attraverso le loro parole come, attraverso l’utilizzo di Buzzoole, il passaparola abbia contribuito al raggiungimento dei loro obiettivi di business. Di seguito, la testimonianza di Davide Basile, Retail & Digital Marketing Specialist in Original Marines, nota azienda italiana che produce e commercializza abbigliamento casual e sportivo.

Ciao Davide, in primo luogo, ti ringraziamo per aver accettato di partecipare al nostro ciclo di interviste dedicate ai nostri clienti. In realtà, la scelta di lanciare questa iniziativa partendo proprio da te non è stata assolutamente casuale, in quanto, oltre ad essere un nostro cliente in qualità di Retail & Digital Marketing Specialist @ Original Marines, sei anche un vero e proprio Influencer ed il fatto che tu abbia deciso di affidarti a noi ci rende ancora più fieri :D. Iniziamo la nostra intervista, partendo con una domanda di rito: quali sono le ragioni per cui hai deciso di pianificare una campagna con Buzzoole?

Non riuscivo più a resistere alle pressioni di Fabrizio (il nostro CEO)… ahaha scherzo! Stiamo testando quello che qualcuno chiama “influencer marketing” ed abbiamo deciso di fare i primi esperimenti affidandoci a qualcuno che lo facesse in maniera “Original”! L’approccio di Buzzoole è quello che ci è sembrato più in linea con le nostre aspettative.

Quali erano gli obiettivi della campagna? Ritieni che la campagna abbia raggiunto gli obiettivi prefissati?

Abbiamo alcune campagne su country estere per spingere il nostro canale e-commerce (che non è attivo in Italia). L’obiettivo era quello di aumentare l’awareness del brand in queste country e di utilizzare gli influencer per incentivare il trust da parte dei consumatori esteri nei confronti di un marchio tendenzialmente nuovo per il loro paese. Le campagne ci hanno sicuramente aiutato a veicolare all’estero l’immagine di un brand italiano con 30 e più anni di storia e successi alle spalle.

Domanda da esperto: nel lancio di un progetto e-commerce, in che modo ritieni che le attività di content marketing possano inserirsi? Pensi che queste attività abbiano un’incidenza diretta sulla generazione del fatturato?

Credo proprio di sì. Oggi non basta più spingere di media per ottenere risultati. E’ necessario valorizzare la propria spinta inserendola in uno storytelling efficace. E lo storytelling senza content marketing è come una coppa di gelato senza panna. In un’epoca in cui a livello di prodotto e di prezzo si assiste ormai ad un livellamento, la differenza nella mente dei consumatori la fa il contenuto che affianchi al prodotto e, più in generale, alla proposizione commerciale.

Per la generazione della brand awareness, ritieni che le attività di branded content siano più efficaci delle tradizionali forme di ad display?

Non credo siano più efficaci ma che le rendano più efficaci. Non sono un sostenitore dell’ad free o della completa sostituzione del media pushing tradizionale con content marketing & co. Secondo me la vera forza sta nel trovare il giusto mix tra la parte media e la parte content.

Secondo te, attraverso l’utilizzo della tecnologia, le attività di branded content potranno essere considerate sostitutive alle forme tradizionali di adv display?

Ribadisco: non credo siano sostitutive ma, sicuramente, la tecnologia e la giusta misurazione delle attività di branded content aiuteranno a integrarle sempre più nel media mix.

Raccomanderesti Buzzoole ad altri brand e/o agenzie? Se sì, perché?

Sicuramente sì perché Buzzoole è un validissimo strumento attraverso cui tutto quello che vi ho raccontato può tradursi in realtà.

Davide Basile

Scarica qui la case study di Original Marines, con i dettagli della campagna e i risultati ottenuti.

E voi che ne pensate? Quanto incidono le attività di branded content nella generazione del fatturato? Ditecelo con un commento.

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