Che sia il momento per un nuovo governo oppure no, una cosa è certa: Enrico Letta e Angelino Alfano sono gli uomini punta del Pd e Pdl e senz’altro al momento i più influenti sul web. Visti gli scenari politici attuali , in caso di elezioni anticipate, abbiamo iniziato a riflettere: qual sarà il candidato più ben voluto dall’opinione pubblica italiana? Buzzoole ha analizzato l’influenza on-line dei politici in occasione d’apertura del suo blog! Letta e Alfano sono d’accordo su un nuovo modo di comunicare, una politica orientata all’utilizzo dei social media. Alfano è attualmente il più influente politico italiano su Google Plus, mentre Letta governa su Youtube, su Twitter invece i giochi sono ancora aperti. Vediamo perché.
Entrambi hanno su Twitter un’attività costante, Alfano mantiene una media di 3,6 tweet al giorno rispetto ai 1,4 tweet al giorno di Letta. In termini di interattività e di livello del feedback creati con altri utenti , entrambi i profili politici che stiamo analizzando godono di un’ampia popolarità sui social e nello specifico su Twitter. Angelino Alfano, pur avendo solo 234 seguaci, mostra un’ottima capacità di creare un dialogo con gli utenti. Grazie alle sue frequenti interazioni con i fans , infatti, guadagna una solida posizione nella classifica dei personaggi politici online più influenti . Nei suoi ultimi 200 tweet, infatti, 132 includono uno o più utenti da lui menzionati, che contengono menzioni, risposte e retweet. Letta può fare ancora meglio del suo avversario. Nella settimana analizzata (30/09/2013-06/10/2013) la sua popolarità , legata alla hashtag # crisidigoverno, è aumentata esponenzialmente.
Il Presidente del Consiglio ha avviato una battaglia sociale attraverso il suo profilo ufficiale @ EnricoLetta con un tweet affermando:
“# IVA Colpa Dimissione parlamentari Che ha provocato Crisi e risonanza continuare impossibile. Berlusconi rovesciafrittata, italiani non abbocchino! ”
Com è risultato dai suoi ultimi 200 tweets, 98 sono stati citati con # crisidigoverno 155 volte un utente è stato menzionato nello stesso contesto. In tal senso sia la popolarità del politico che il rafforzamento del dialogo e delle interazioni che avvengono su Twitter, procedono di pari passo. Alfano ha 99.582 seguaci e Letta lo segue strettamente con 94.365. I Retweet , come si vede, sono una misura importante da prendere in considerazione quando si confrontano la popolarità dei politici e i loro appeal sull’audience di riferimento tant’è che il nostro presidente del consiglio Letta subito s’è cimentato.
Ci troviamo ad affrontare una situazione diversa rispetto al passato. Letta ed Alfano si trovano ad avere la stessa influenza sui social, così come si trovano a lavorare per obiettivi comuni – entrambi supportati da forti istituzioni come il Quirinale, la stampa mainstream, Confindustria, sindacati e vertici europei. Fini non ha mai potuto contare sul supporto della rete, mentre Mario Monti, che è arrivato sulla scena politica avendo solo una parte del consenso è ora schierato con Alfano e Letta. La statistica ci presenta una scena che vede sempre crescere l’uso dei social-network da parte dei politici in questioni di natura pubblica o istituzionale. Il punto è un altro: se l’elezione fosse oggi, vorremmo tutti andare al ballottaggio!