Guardati intorno: i tuoi youtuber preferiti popolano le pagine dei giornali, i loro volti compaiono sui cartelloni pubblicitari e alcuni di loro hanno addirittura delle trasmissioni in TV. Questo accade perché ci si rende finalmente conto che gli Influencer sono degli alleati preziosi, grazie alla loro audience appassionata e assetata di contenuti digitali ed i brand sanno che ormai i video Influencer sono essi stessi un medium per ottenere visibilità presso audience ben specifiche.
Gli youtuber attraggono diverse tipologie di brand: dal beauty alla tecnologia, passando per gli articoli sportivi. Brand come Nikon, Sharpie, Microsoft, Carls Jr.,utilizzano quotidianamente veterani del video online come Justine Ezarik per raggiungere un numero sempre più ampio di utenti. Per farlo utilizzano la tecnica dei video unboxing, in cui raccontano la prima impressione e la reazione che si ha quando si scarta un nuovo prodotto, o le video recensioni, che permettono di vedere il prodotto effettivamente all’opera davanti alla telecamera (o forse webcam).
Campagne YouTube e trasparenza
Quando vedi degli youtuber parlare di prodotto o servizio di un determinato brand, ti chiedi mai “perché lo fanno?”. Bene, a parte qualche eccezione, con ogni probabilità c’è di mezzo una collaborazione.
Il grande segreto delle campagne YouTube risiede nell’abilità creativa degli youtuber di integrare prodotti e servizi di un brand in maniera naturale e coerente con i contenuti video da loro prodotti.
Esempio: RocketJump è un collettivo di youtuber e videomaker che realizza video per la tv e il cinema. Samsung ha realizzato una partnership con loro che prevedeva la realizzazione di un video di lancio per la loro nuova scuola di cinema. L’annuncio di RocketJump veicolato attraverso il loro top Influencer nonché fondatore Freddie Wong, ha ottenuto quasi 8 milioni di views e riscosso un grande interesse da parte del pubblico.
Per Samsung, il video ha portato visibilità, nuove views, ma soprattutto è riuscito a targettizzare un pubblico realmente interessato alle loro nuove fotocamere. Si è trattato di una mossa molto intelligente che ha aiutato il brand a raggiungere in maniera efficace persone interessate al videomaking e alla creazione di contenuti per YouTube. Oltre alla sponsorship vera e propria, RocketJump ha incluso il link al prodotto anche all’interno del box descrittivo del video e lo ha corredato con una scheda finale in cui compare di nuovo il modello di fotocamera utilizzato e una call to action per iscriversi al canale.
Bisogna notare che da qualche tempo molti youtuber hanno iniziato a segnalare in maniera esplicita le proprie collaborazioni con i brand. Questo è avvenuto a seguito del rilascio delle linee guida di enti di regolamentazione pubblicitaria come la Federal Trade Commission, per quanto riguarda il mercato statunitense, e l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria per quanto riguarda il mercato italiano. In particolare, lo IAP ha rilasciato la Digital Chart, un documento in cui vengono analizzate le diverse tipologie di marketing non convenzionale, come appunto l’Influencer Marketing, e vengono indicate delle regole per assicurare la trasparenza delle collaborazioni tra brand e Influencer. Abbiamo approfondito questo argomento in un webinar di cui è disponibile la registrazione.
Casey Neistat, una celebrity di YouTube, sostiene che per gli youtuber sia fondamentale essere onesti con la propria audience. La disonestà si paga e lui lo ha provato a sue spese. Lo youtuber ha infatti realizzato una collaborazione con Samsung per lanciare il nuovo Galaxy S8. Neistat è stato pagato per realizzare un video, ma al suo interno non vi era alcun segno di endorsement, solo un messaggio iniziale che diceva: “questo video è stato girato interamente con un Samsung Galaxy S8. No color correction. #NoFilter”. Non c’è da stupirsi che la sua audience si sia sentita un po’ spiazzata nel vedere il video e scoprendo che si trattava in realtà di una pubblicità. Lo youtuber si è in seguito scusato con i suoi follower, ma questo deve farci capire che sia i brand sia gli influencer devono essere educati alla trasparenza per il bene della propria reputazione e dei propri consumatori.
Come trovare gli Influencer ideali per le tue campagne YouTube
Potresti avere già familiarità con alcune delle maggiori star di YouTube che pensi siano in target con il tuo brand, ma potrebbe non essere semplice ingaggiarle se il tuo budget non è quello di Pepsi o Nestlé, ad esempio. La buona notizia è che esistono moltissimi video influencer più piccoli che non vedono l’ora di lavorare con te. Attraverso delle ricerche per hashtag e per profili, riuscirai a trovare i migliori influencer per il tuo business.
In alternativa, puoi utilizzare una piattaforma di Influencer Marketing come Buzzoole che ti aiuterà ad automatizzare tutti i processi legati alla ricerca, al coinvolgimento degli Influencer, alla delivery della campagna e alla misurazione dei risultati. Buzzoole offre opzioni che ti permetteranno di poter scegliere gli Influencer da una lista da te richiesta e di avere il controllo sui contenuti che verranno pubblicati, in modo da essere sicuro di trovare gli Influencer più affini al tuo brand e di realizzare una campagna in linea con i tuoi valori di marca.
In conclusione
Secondo uno studio di Google, le campagne YouTube generano un ROI maggiore rispetto alle campagne televisive nel 77% dei casi ed è per questo che dovresti includerle nel tuo marketing mix. Identifica i giusti Influencer e lavora con loro per creare contenuti che valga la pena condividere e i benefici non tarderanno a farsi vedere.