Come diventare travel blogger: intervista a Federica Piersimoni

A chi non piacerebbe essere sempre in vacanza, visitare posti meravigliosi ed è essere pagato per farlo? Sembra impossibile, ma alcune persone sono riuscite a realizzare questo sogno: si tratta dei travel blogger. Naturalmente non è tutto semplice come può sembrare, per riuscire a guadagnare viaggiando è necessario molto impegno, qualche sacrificio e la giusta dose di incoscienza. Per cercare di capire come si diventa travel blogger, abbiamo voluto intervistare Federica Piersimoni, nota in rete anche come “Federchicca”, che dal 2008 è autrice del suo seguitissimo blog viaggi-lowcost.info e attiva sui canali Instagram e Twitter.  

Sicuramente la tua vita è molto invidiata: vedi posti bellissimi, sei sempre all’avventura, di certo non ti annoi mai. Ma la domanda è d’obbligo: come si diventa travel blogger?

Il problema non è tanto come diventarlo, ma come rimanerlo e guadagnare soldi con questa attività.

Oggi per aprire un blog e definirsi travel blogger o influencer ci vuole relativamente poco. È farsi pagare per raccontare un territorio, avere l’incarico da parte di un brand o un tour operator che si fidano e affidano a te che fa la differenza.

Ci vogliono costanza, tanto tempo per acquisire credibilità, nome e storia, ma ovviamente non è tutto. Bisogna saper scrivere e scrivere tanto, comunicare con le immagini e non solo con le parole, fare video, essere presenti offline e online.

Soprattutto, per diventare un travel blogger, bisogna viaggiare tanto perché se ne sente il bisogno quasi fisico, non solo perché si viene invitati.

Qual è il viaggio che ti ha lasciato il ricordo più bello?

Tanti sono i viaggi che ricordo con grande piacere. Ricordo Uluru nei Territori del Nord in Australia e le splendide albe e tramonti, la sabbia rossa e la cena a lume di candela laddove il telefono nemmeno prendeva e i dingo ululavano lontano. Ricordo le strade del Giappone e i macachi delle Alpi giapponesi innevati e infreddoliti che si riscaldavano nelle acque termali. Ricordo la Polinesia francese, le Isole Vergini britanniche, ricordo la Thailandia e tantissimi luoghi in Italia altrettanto belli.

Quanto i giudizi che dai sulle tue esperienze di viaggio sono influenzati da eventuali collaborazioni con i Brand?

Generalmente poco. Un viaggio lo vivo io in prima persona, sempre e comunque ed è difficile mentire, tanto è vero che chi mi segue me lo dice e me lo scrive “questo viaggio ti è piaciuto davvero tanto, si vede da come ne parli”. I brand e gli enti non mi influenzano nel mio racconto di viaggio, credo sarebbe una cosa poco corretta nei confronti dei miei lettori, quindi sto sempre molto attenta a parlare delle due cose in modo distinto.

D’altra parte i brand mi aiutano a vivere in modo diverso il viaggio, a raccontare qualcosa che altrimenti difficilmente avrei potuto raccontare. A mio avviso il viaggio e il brand contribuiscono assieme a rendere unica l’esperienza di una blogger e meglio ancora di una travel blogger.

trekking nelle Azzorre

Quali consigli ti senti di dare a chi vuole iniziare questo mestiere?

Consiglio di non avere fretta, di fare le cose con calma senza fare il passo più lungo della gamba. Mi è capitato di vedere persone “nascere” dal nulla, improvvisarsi in ruoli che non gli appartenevano, senza avere una storia sul web. Il tutto si esaurisce in poco tempo e a chi si è improvvisato travel vlogger o blogger di turno non rimangono altro che un paio di prodotti in regalo o pochi viaggi da raccontare.

Giappone

Bisogna studiare, sì studiare, avere pazienza, costanza, rimanere aggiornati, saper fare tanto, non basta scrivere e fare qualche foto, ma saper seguire un blog, dalla SEO alla grafica, o per lo meno saper ingaggiare qualcuno che se ne occupi.

Il prossimo viaggio?

In Sicilia a giugno, in Austria a luglio e poi Sudafrica, con qualche bella sorpresa nel mezzo.

Ringraziamo Federica per gli ottimi consigli e le bellissime ispirazioni per le prossime vacanze! La strada per diventare travel influencer è fatta di studio e di impegno, ma nasce comunque da una grande passione. Se anche tu non perdi occasione per condividere le foto dei tuoi viaggi con i tuoi amici e vorresti trasformare la tua passione in qualcosa di più, iscriviti a Buzzoole, analizza la tua influenza e scopri come collaborare con i Brand nel settore travel che ami.

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