Fenomeno Fenty: il potere delle Beauty Blogger

Rihanna

L’incredibile buzz generato dal lancio della nuova linea di makeup di Rihanna, Fenty Beauty, non ha lasciato indifferenti gli addetti ai lavori ed ecco perché nel post di oggi, vogliamo analizzare il modo in cui il settore beauty può trarre vantaggio dall’Influencer Marketing.

Non è un caso infatti che il settore beauty sia quello che si presta maggiormente alle collaborazioni con gli Influencer. Secondo una ricerca di BuzzMyVideos e OnePoll, il 79% degli intervistati guarda video-recensioni almeno una volta a settimana per imparare ad utilizzare un determinato prodotto, mentre il 73% è molto più propenso a voler approfondire la conoscenza di prodotto se quest’ultimo ha ricevuto recensioni positive da una fonte attendibile.

È presto detto quindi: i Beauty Influencer hanno un peso sempre maggiore sulle decisioni di acquisto degli utenti e per i brand è ormai impossibile ignorare le review online dei loro prodotti. A confermare questa tesi è il 69% dei marketer, che affermano che per il lancio di un nuovo prodotto, gli Influencer nei settori fashion e beauty ricoprono un ruolo fondamentale e il fenomeno “Fenty Beauty” ne è la riprova.

La pagina Instagram di Fenty ha già ottenuto 1,5 milioni di follower e contiene una serie di foto di prodotti e repost di Beauty Influencer. Pur essendo la creatrice del marchio, l’immagine di Rihanna all’interno della social identity del brand, è volutamente defilata. Tuttavia il successo della cantante, che conta oltre 57 milioni di follower sul suo profilo Instagram, è sicuramente stato cruciale per il lancio della linea di makeup. Rihanna nel corso del tempo ha condiviso sui propri canali una serie di immagini dei prodotti Fenty, evidenziando, tra le altre, una singolare recensione fatta da una giovanissima YouTuber di soli 2 anni, Samia. In questo caso Rihanna è stata sia la creatrice sia la top Influencer del proprio brand e questo binomio le ha certamente garantito il successo.

Sebbene non tutti possano vantare una fanbase ampia come quella di Rihanna, avere una buona presenza online può essere la chiave del successo per lanciare un nuovo brand o anche solo un nuovo prodotto. Il brand beauty Glossier ad esempio, è nato proprio dal blog di Emily Weiss Into the Gloss, e ad oggi conta più di diecimila utenti in lista d’attesa per ricevere i prodotti non più in stock, con tanto di hashtag ufficiale per il colore icona del brand: #glossierpink. È oramai impossibile scindere il brand dai suoi contenuti, infatti la stessa Weiss ha affermato: “siamo una fabbrica di contenuti e lo siamo sempre stati”. Questi contenuti si focalizzano principalmente sull’esperienza e la soddisfazione dei clienti incoraggiandoli a partecipare alle conversazioni online attraverso il repost di articoli del blog e contenuti di vario genere, con un’attiva partecipazione in tutte le sezioni dedicate ai commenti, inclusi i consigli e i suggerimenti sull’utilizzo dei loro prodotti.

#glossierpink 📍 Lisbon, Portugal 📷 @tamishka

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L’industria della bellezza è stata a lungo criticata per la sua inadeguatezza  nell’affrontare la questione della diversità ed è per questo che il fondotinta di Fenty lanciato in ben 40 nuance, è diventato il prodotto di punta del brand. Una mossa coraggiosa per un brand fuori dagli schemi, che ha raccolto ampio consenso sui social e non solo.
Pur essendo solo la goccia in un oceano ben più ampio di brand, il lancio di Fenty è stato sicuramente acclamato e ben supportato dall’audience online e sappiamo bene che questo avviene quando hai dalla tua parte persone influenti che sostengono il tuo brand. Il fenomeno Fenty rappresenta un’ulteriore testimonianza della forza degli Influencer per chi ancora nutrisse dei dubbi al riguardo.

Rihanna è consapevole del potere dei social media ed è per questo che lei e il suo team sono stati così scaltri da ricondividere i post organici che lodavano i nuovi fondotinta. I post ricondivisi sono segnalati attraverso il tag ufficiale #FENTYBEAUTY, in questo modo, tutti possono aderire facilmente alle conversazioni che ruotano attorno al brand online. Il post di Acondria, ad esempio, che mostra l’importanza di avere finalmente un fondotinta adatto alla sua pelle albina, ha ricevuto oltre 1.500 like. Tutto ciò evidenzia il successo di Fenty il cui obiettivo, secondo le parole della sua fondatrice, era proprio quello di creare dei prodotti di cui “le ragazze di tutti i toni di pelle si sarebbero potute innamorate”.

No filter…..the freakout was real 😂💯😍 @fentybeauty

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Un’altra strategia vincente è stata senz’altro quella legata alla ricondivisione dei post e delle review dei loro prodotti da parte di Top Influencer, un ottimo stratagemma per focalizzare l’attenzione sull’hype creato attorno a Fenty. Le caption si focalizzano spesso sull’efficacia dei prodotti e includono una piccola quote degli Influencer, veloce e facile da ricordare. Il messaggio è quindi chiaro: il cliente e la sua esperienza del brand vengono al primo posto.

I marchi Beauty del futuro dovranno quindi porre maggiore attenzione all’ascolto dei propri clienti e delle loro richieste, ancora di più in un’epoca in cui gli Youtuber possono e devono essere dalla tua parte. Secondo un sondaggio di BuzzMyVideos e OnePoll, l’85% degli intervistati si fida molto più della recensione di uno Youtuber rispetto a qualsiasi altro tipo di raccomandazione, addirittura 20 volte di più rispetto ai competitor più diretti come la TV che registra solo il 4% di consensi. È essenziale quindi attivarsi intorno le conversazioni che nascono e si alimentano intorno a recensioni e articoli, motivo per il quale oltre il 60% dei brand di moda e beauty hanno attivato strategie di Influencer Marketing e un ulteriore 21% promette di investire nell’Influencer Marketing nei prossimi 12 mesi, secondo una delle ultime ricerche di Econsultancy.

In Buzzoole ci piace raccontare storie di successo in ambito Influencer Marketing e quella di Fenty Beauty è senz’altro una da cui trarre ispirazione. La strategia del brand è stata efficace, risonante e vincente e questo grazie al coinvolgimento di micro e top Influencer. Il brand ha messo al centro della sua comunicazione i consumatori enfatizzandone le singole esperienze, cosa non semplice visto il vasto mondo della conversazioni online e resa possibile dall’uso degli Influencer. Per scoprire di più su come coinvolgere gli Influencer nella tua prossima strategia di Marketing, visita pure la nostra pagina Brand.

 

Cover photo credits: Celebrityabc

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese

Translator, Digital PR expert, and now the Content Strategist for Buzzoole: these roles reveal a love of words, especially the digital ones. Clarice began working in France following her postgraduate studies there, and then gained experience in a SEO agency in Rome before finally confronting herself with a business reality like Buzzoole where each day she meets with new challenges. Get in touch with her at @ClariceSubiaco.

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